29 maggio 2019 |
Quando la giustizia penale incontra l'intelligenza artificiale: luci e ombre dei risk assessment tools tra Stati Uniti ed Europa
Il contributo riproduce e approfondisce il testo della relazione presentata al Congresso annuale dell’Associazione Internazionale di Diritto Penale – Gruppo Italiano su “Nuove tecnologie e giustizia penale. Problemi aperti e future sfide”, Teramo, 22-23 marzo 2019 (atti in corso di pubblicazione). Si ringraziano i professori Nicola Pisani e Antonino Gullo, organizzatori del convegno, per aver consentito di anticiparne la pubblicazione in questa Rivista.
SOMMARIO: 1. Premessa. – 2. L’inarrestabile diffusione dei risk assessment tools negli Stati Uniti. – 3. La valorizzazione dei risk assessment tools come fattore decisivo nelle riforme del bail. – 4. L’esperienza inglese: l’HART. – 5. La cornice garantistica a livello europeo: la Grande Europa tra Carta etica e diritto di accesso al giudice. – 6. (segue): l’impegno per un IA affidabile e il divieto di decisioni basate unicamente su un trattamento automatizzato nel data protection reform package dell’Unione europea. – 7. Una prospettiva futuribile anche in Italia?